Oramai non ci sorprendiamo di nulla, siamo quotidianamente attaccati, feriti ed umiliati da chi strumentalmente invoca diritti e libertà, la politica con la “P” maiuscola deve fare la propria parte e mettere le forze dell’ordine nelle condizioni operative migliori per difendere in serenità l’ordine e la sicurezza nel nostro paese. E’ davvero sconcertante permettere a delle persone di commettere dei veri e propri crimini inscenando delle vere e proprie guerriglie urbane a discapito di onesti e laboriosi cittadini. Le forze dell’ordine necessitano non di strumenti normativi urgenti ma di regole di ingaggio che invochiamo da anni. Chi aggredisce un uomo in divisa aggredisce lo Stato e le Sue regole democratiche, questo non è difficile comprenderlo, ma sembra che qualcheduno faccia finta di non comprendere. E’ certamente esaurito il tempo della pacche sulle spalle, il Governo decida una linea democratica ma severa contro qualsiasi forma di violenza e contro chiunque la metta in atto. Siamo solidali con i lavoratori della CGIL e con i nostri colleghi che per proteggere delle persone come sempre ne pagano le conseguenze fisiche, normative e politiche.