A seguire pubblichiamo il comunicato stampadivulgato in data odierna dalla Segreteria Nazionale alla luce di certe posizioni espreso a caldo della manifestazione di Pisa, a prescidere dall’esito dell’indagine da parte di chi, essendo parte terza, dovrebbe solo auspicare serenità e laicità nei confronti di chi conduce questa delicata indagine,..
MANIFESTAZIONI PRO PALESTINA PISA
DOPO IL COMUNICATO DI MAGISTRATURA DEMOCRATICA E DIALCUNE RAPPRSENTANZE DEI CARABINIERI ESPRIMIAMO PREOCCUPAZIONE SU LAICITA’ INDAGINE
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Dichiarazioni del Segretario Alletto Antonino: Non possiamo che ribadire la nostra posizione rispetto ai fatti accaduti a Pisa,che è quella di grande equilibrio.
Sono degli episodi che comunque generano pubblica indignazione a prescindere dalle responsabilità che verranno compiutamente accertate.
Non possiamo sottacere rispetto ad una certa preoccupazione diffusa tra gli uomini e le donne della Polizia di Stato dopo la divulgazione di alcuni comunicati espressi dall’USIC dei Carabinieri e dalla Magistratura Democratica dei Magistrati, dove si palesa un giudizio di condanna, a prescindere, nei confronti della Polizia di Stato che ha operato in quel contesto, ancor prima di un ampia attività di indagine , supportata anche dalle necessarie video riprese, e quindi dagli accertamenti concreti dei fatti da parte di chi ha, in questa fase, la titolarità dell’indagine.
Si parla molto in queste ore della c.d. catena di comando che vige nelle forze di Polizia , non vorremmo che, per far tacere l’opinione pubblica, ne paghino le conseguenze chi responsabilità non ha.
Ci affidiamo come sempre alla giustizia nella convinzione che questa debba essere sempre indipendente e quindi scevra da condizionamenti, come purtroppo non abbiamo potuto apprezzare dal contenuto di alcuni comunicati ufficiali divulgati ad ampio raggio.
Per noi che rappresentiamo il personale della Polizia di Stato vige un solo principio , << le norme in uno stato democratico devono essere rispettate da tutti a prescindere da chi le viola>>.
Roma, 27 febbraio 2024
LA SEGRETERIA NAZIONALE