Consentiteci di dimostrare tutto il nostro imbarazzo nel leggere sui giornali e su piattaforme di alcuni “importanti” sindacati di Polizia la certezza dello scorrimento della graduatoria di alcuni pregressi concorsi per agente della Polizia di Stato, leggendo testualmente :
“Si comunica che il Dipartimento della P.S. ha completato le procedure per l’assunzione dei 155 e 228 idonei non vincitori dei precedenti concorsi per allievi Agenti della Polizia di Stato. I neo allievi agenti nel prossimo mese di dicembre saranno avviati alla frequenza del 225º corso di formazione congiuntamente ai vincitori del concorso a 2.138 posti per allievi Agenti VFP”
Senza che questa sia supportata da alcuna nota inviata dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza o da un atto normativo inviato all’Amministrazione interessata da parte dei Ministeri coinvolti per le incombenze, ricordiamo a tutti che le assunzioni devono prevedere un finanziamento economico sine die.
Noi di M.P. abbiamo, insistito, sostenuto, rivendicato e sollecitato alla parte politica e all’amministrazione della Polizia di Stato, l’attuazione normativa dello scorrimento in argomento, figuratevi se non ne siamo contenti, anzi strafelici, ma riteniamo poco opportuno anticipare dei provvedimenti che, ad oggi, nessuno ha nelle mani se non attraverso notizie giornalistiche o da parte di qualche amico/politico incardinato in questo governo.
In questa fase sarebbe stato più opportuno sollecitare una risposta scritta da parte del Dipartimento della Pubblica Sicurezza nel quale il dovrebbero, lascerebbe il posto a verranno assunti e svolgeranno a dicembre la frequenza del 225° corso unitamente ai 2.138 allievi agenti riservato ai volontari in ferma prefissata, dando sicurezza normativa a questi giovani che, ricordiamo, essere 138 allievi agenti riservato ai volontari in ferma prefissata 155 e 228 idonei non vincitori dei precedenti concorsi per allievi agenti della Polizia di Stato.
Quanto sopra per doverosa correttezza nei confronti non solo di questi giovani ma dei loro familiari e di una coscienza che in un apparato come il nostro non si dovrebbe mai mettere da parte, evitando la rincorsa per il primato delle visualizzazioni .
Dopo questa doverosa riflessione, che certamente non muterà l’esito degli eventi, ci sentiamo meglio, almeno con la nostra coscienza che si nutre della fiducia costante dei nostri colleghi nel rispetto della verità, sempre e comunque,rimanendo in attesa di una comunicazione ufficiale da parte del Dipartimento della Pubblica Sicurezza che, conclami l’assunzione di questi meritevoli giovani futuri colleghi.
Roma,20.10.2023
Antonino Alletto Segretario Generale MP