Trascriviamo qui di seguito la nota redatta dalla nostra Segreteria Nazionale in merito alla rappresentata necessita di rinnovare alcune importanti, nonché necessarie, convenzioni a favore del personale in servizio ed in quiescenza della Polizia di Stato.
Convenzioni che, se sottoscritte, porterebbero degli indubbi benefici economici per le famiglie dei Poliziotti italiani. leggi la nota allegata…
LA LETTERA
Prot.36/2024 Roma, 17 Maggio 2024
Al Ministero Dell’interno
Dipartimento Della Pubblica Sicurezza
Al Direttore della D.A.G.E.P.
Prefetto Dott. Armando FORGIONE
R O M A
OGGETTO: convenzione a favore del personale in quiescenza ed in servizio della Polizia di Stato – fondamentali per il benessere familiare.
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Pregiatissimo Direttore, come sicuramente Le è noto, gli appartenenti alla Polizia di Stato stanno vivendo un particolare momento socio politico, che li vede impegnati con un surplus lavorativo non indifferente, gli aumenti salariali che non giungono, a causa di un contratto palesemente in ritardo, con gli straordinari in eccesso, in gran parte ancora non percepiti e per le varie indennità accessorie elargite a singhiozzo.
Se a quanto sopra evidenziato, aggiungiamo il caro vita, che si abbatte sulla testa dei poliziotti come la famosa spada di Damocle,il quadro è completo.
Con il caro vita sempre più esasperante, ovviamente, aumenta l’indebitamento delle famiglie,basta pensare che il dato inflattivo registrato l’anno decorso è impressionante, l’Istat ha comunicato che nel solo mese di dicembre 2023 l’indice nazionale dei prezzi per l’intera collettività ha registrato un aumento dello 0,2% su base mensile, e un incremento dello 0,6% su base annua,da + 0,7% del mese precedente, schiacciando di conseguenza il potere di acquisto dei redditi medio bassi.
Una riflessione, per rappresentarle la necessità di sviluppare nuove ed ulteriori convenzioni a favore del personale della Polizia di Stato in servizio ed in quiescenza, come tra l’altro è nelle abitudini dell’ufficio ministeriale competente per materia.
Iniziativa che fornirebbe giovamento all’intera categoria, per esempio, l’acquisto della autovettura, che riteniamo oramai un bene indispensabile nella vita quotidiana delle famiglie, considerato che le precedenti convezioni, stipulate con delle importanti case automobilistiche, sono attualmente scadute.
Tanto successo, inoltre, ha sortito tra il personale, la convenzione effettuata dal Suo Dicastero con delle compagnie assicurative, che hanno garantito, qualità nel prodotto e un risparmio concreto nelle stipule,un binomio, imprescindibile.
Così com’è gradita la convenzione con la CASPIE, Cassa di Assistenza Sanitaria, che è stata prorogata fino al 30.06.2024 e per la quale è auspicabile un ulteriore rinnovo.
Conoscendo la sensibilità sulla materia rappresentata e certi che il nostro appello produca una riflessione, l’occasione è gradita per volgerLe cordiali saluti.
IL SEGRETARIO GENERALE
Antonino ALLETTO