Fu un atto di vero sterminio posto in essere dai nazisti contro gli ebrei e di tutte le categorie di persone ritenute allora dai nazisti dei c.d. “indesiderabili” o esseri umani “inferiori” individuate per motivi politici o razziali.
Un genocidio eseguito tra il 1933 e il 1945, 12 anni dove donne uomini e bambini furono uccisi e oggetto di persecuzione.
Noi nel 2024 abbiamo l’obbligo morale e civile per fare in modo che questo non possa ripetersi, magari in altre forme , impegnandoci per evitare che qualsiasi violenza, qualsiasi differenza tra esseri umani possa coesistere, ponendoci quale baluardo della libertà nei confronti di tutti, sostenendo quei valori autentici di democrazia attraverso i quali tutti gli esseri umani sono uguali ed ognuno può esercitare piena libertà, nel rispetto altrui.
E nel ricordo di ciò che di più orrendo la storia a tutt’oggi ci ricorda, volgiamo un pensiero a tutte le vittime innocenti delle guerre che oggi sono in atto.
Non ci possono essere guerre belle o giuste, o guerre che abbiano un senso, la guerra è distruzione é morte e quanto di più nefasto possa essere messo in atto dall’essere umano e questo per qualsiasi ragione venga posta in essere.
Roma, 27 Gennaio 2024